CREDITO, NEL SALENTO EROGATI 20 MILIONI DI EURO ALLE IMPRESE CON LA GARANZIA COFIDI.IT
lunedì, 3 aprile 2017
Subiscono un’impennata i finanziamenti alle aziende salentine grazie alla garanzia COFIDI.IT
e la sinergia con gli istituti di credito convenzionatie gli strumenti di ingegneria finanziaria della Regione Puglia.
Il credito alle imprese nel Salento nel 2016 subisce un’impennata e si attesta intorno ai 20 milioni di euro erogati grazie alla garanzia COFIDI.IT e l’ormai consolidata sinergia tra il confidi del sistema CNA gli istituti di credito convenzionati e gli strumenti di ingegneria finanziaria della Regione Puglia.
In controtendenza con la stretta creditizia ancora elevata, ma meno stringente secondo i dati nazionali, COFIDI.IT riesce a sostenere la crescita di tantissime imprese nel Salento, ben 122 in un solo anno, che hanno voluto credere nelle proprie potenzialità ed investire risorse sul territorio. Parliamo di oltre 13 milioni di investimenti, molti dei quali per investimenti nel settore turistico, finanziati dalle banche con la garanzia solida di COFIDI.IT e sostenuti, in gran parte dai fondi regionali assegnati a sostegno del credito e della garanzia come il fondo Tranched cover e la Misura 6.1.6, che in questi anni hanno consentito la crescita a centinaia di imprese.
Fra le banche, in convenzione con COFIDI.IT, che nel 2016 hanno erogato maggiormente finanziamenti alle imprese sul territorio troviamo la sinergia con Monte dei Paschi, Unicredit, Popolare Pugliese, Carime Banco di Napoli, Unipol, Bancapulia. Va anche molto bene il rapporto di collaborazione instaurato tra la Banca di Credito Cooperativo di Terra d’Otranto e COFIDI.IT dall’inizio del 2017. La nuova convenzione sta già producendo i primi movimenti creditizi che saranno vagliati nei prossimi mesi con maggiore attenzione.
Intanto, il risultato del 2016 parla chiaro: le imprese hanno voglia di riscatto e di rinnovamento e lo fanno investendo nella propria attività con l’aiuto di un intermediario finanziario solido come COFIDI.IT, unico in Puglia iscritto ‘’106’’ secondo il Testo Unico bancario e vigilato dalla Banca d’Italia.
Lecce, 3 Aprile 2017