FESR-FSE+ 2021-2027. Asse Prioritario I - “Competitività e Innovazione” - O.S. 1.3 - Azione 1.11 "Interventi di accesso al credito e finanza innovativa" – Sub Azione 1.11.1 "Sistema delle garanzie .pubbliche".
SINTESI PROGETTO
COFIDI.IT è risultata prima in graduatoria tra i confidi, nell’assegnazione delle risorse, messe a bando, del Fondo di garanzia mutualistica 2021- 2027 della Regione Puglia, - Assessorato allo Sviluppo Economico, per facilitare l'accesso al credito attraverso garanzie che possono coprire fino all’80% del finanziamento richiesto, mediante il FESR-FSE+ 2021-2027. Asse Prioritario I - “Competitività e Innovazione” - O.S. 1.3 - Azione 1.11 "Interventi di accesso al credito e finanza innovativa" – Sub Azione 1.11.1 "Sistema delle garanzie .pubbliche". I soggetti aggiudicatari della gestione del Fondo sono Cooperative di Garanzia e Consorzi Fidi operanti nel territorio pugliese.
Il Fondo Garanzia Mutualistica 2021/2027” gestito da Cofidi.IT ha lo scopo di:
→ Promuovere lo sviluppo delle PMI, anche nei processi di internazionalizzazione, favorendo l’accesso al credito mediante la fruizione di garanzie mutualistiche;
→ Assicurare adeguate risorse per sostenere la crescita del sistema produttivo regionale attraverso la rete dei Confidi presenti nella regione;
→ Potenziare il sistema delle garanzie pubbliche per l’espansione del credito
OBIETTIVI
I contributi riguardano operazioni di garanzia non superiori all’80% del prestito concesso, nello specifico:
→ Garanzia su prestiti finalizzati agli investimenti; l’importo del finanziamento non deve superare 1.500.000,00 euro per impresa.
→ Garanzia su prestiti finalizzati all’attivo circolante; l’importo del finanziamento non deve superare 800.000,00 euro per impresa.
La durata e le condizioni delle operazioni garantite saranno regolate dalle convenzioni con le banche.
Destinatari degli aiuti in forma di garanzia sono, Microimprese e imprese di piccola e media dimensione (così come definite dalla raccomandazione della Commissione Europea 2003/361/CE del 06 maggio 2003), compresi i liberi professionisti, in possesso dei requisiti richiesti dall’avviso. Le iniziative agevolabili devono essere avviate da parte di PMI aventi sede legale o sede operativa nella Regione Puglia.
Le garanzie possono essere concesse a fronte delle seguenti operazioni di finanziamento destinate a:
- Investimenti in attivi materiali ed immateriali, quali a titolo meramente esemplificativo: -Attivi materiali: acquisto del suolo aziendale e sue sistemazioni (max. 10% del costo in attivi materiali); opere murarie e assimilate; infrastrutture specifiche; acquisto macchinari, impianti e attrezzature (anche leasing purchè sia previsto l'obbligo di acquisto); acquisto di programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa.- Attivi immateriali: acquisto di servizi di consulenza; costi relativi a: rilascio di certificazione di qualità, etica, sociale e ambientale; marchi e brevetti; avviamento.
- Attivo circolante, quali a titolo esemplificativo: pagamento a fornitore, acquisto di scorte di materie prime e prodotti finiti, contratto di credito edilizio per costruzioni, anticipo export-import, anticipo fatture, anticipo contratti, salvo buon fine, ecc.);
Le operazioni garantite dal Fondo costituiscono aiuti a norma del Regolamento (UE) n. 2831/2023 del 13 dicembre 2023 per la concessione di aiuti di importanza minore “de minimis” alle PMI, oppure la garanzia può essere concessa ai sensi e nel rispetto delle condizioni previste dal regolamento di esenzione UE n. 651/2014, così come modificato dal Regolamento della Commissione n. 1315/2023 del 23/06/2023, limitatamente al seguente articoli n. 14 “Aiuti a finalità regionale agli investimenti” e n. 22 “Aiuti alle imprese in fase di avviamento”.
RISULTATI ATTESI
Sulla base dei risultati realizzati da Cofidi.IT nell’utilizzo dei fondi messa a disposizione da parte della Regione Puglia e da destinare al sistema delle garanzie al credito bancario, di cui da ultimi i fondi di cui alla Misura 3.8.a, si ipotizza di poter rendicontare il pieno utilizzo del primo lotto di aggiudicazione, pari ad € 2.000.000, nel corso del primo bimestre di attività successiva all’assegnazione, sviluppando in tal modo garanzie per € 8.000.000.
Per quanto alla suddivisione dei finanziamenti garantiti per finalità di utilizzo, si ipotizza la maggiore incidenza in relazione alla realizzazione di investimenti.
Per quanto alla suddivisione dei finanziamenti garantiti per settore di attività, si ritiene che le risorse saranno maggiormente impiegate dal settore commercio. Il settore alberghiero e della ristorazione, su cui la Regione Puglia ha da tempo attivato manovre di sviluppo, sarà il secondo settore per incidenza seguito dal manifatturiero.