Convention Fedart Fidi - ''Una nuova era per il sistema confidi'' - intervento di Luca Celi, Presidente COFIDI. e vicepresidente Fedart Fidi
martedì, 15 novembre 2016
Convention Fedart Fidi - ''Una nuova era per il sistema confidi''
Luca Celi, Presidente COFIDI.IT e vicepresidente Fedart Fidi conclude la sessione ''Prospettive di evoluzione per il sistema: esiti dell'iscrizione all'albo dei confidi 106 e la nuova iscrizione all'elenco dei confidi 112 gestito dall'organismo''.
''L'iscrizione all'Albo dei nuovi 106 e l'imminente conclusione del processo di attivazione dell'organismo per i confidi minori hanno segnato nella vita di tutti i confidi un momento particolar'' . Il vicepresidente Fedart Fidi e Presidente COFIDI.IT Luca Celi lo ha detto chiudendo la sessione ''Prospettive di evoluzione per il sistema: esiti dell'iscrizione all'albo dei confidi 106 e la nuova iscrizione all'elenco dei confidi 112 gestito dall'organismo'', nel corso della Convention ''Una nuova era per il sistema confidi'' organizzata da Fedart Fidi a Ischia a fine Ottobre.
Secondo il vicepresidente Fedart Fidi ,''in un quadro di trasformazione impetuosa del mondo del credito legato alla gravita' e al prolungarsi della crisi, alle conseguenti difficolta' delle imprese, alle nuove regole di supervisione sulle banche e alla crisi che le stesse hanno avuto nel periodo, si e' aggiunto questo nuovo impegno che ha costretto ogni confidi a fare i conti non solo con la sua storia ma anche con il suo futuro''. ''Venivamo da una situazione di un sistema stabile - ha continuato - in cui i rapporti tra territorio associazioni e confidi formavano un tessuto regolare, cosi' non e' piu' e ogni gruppo dirigente dei confidi ha dovuto fare i conti con l'incertezza e con l'individuazione di un nuovo posizionamento. Questo e' avvenuto in una situazione in cui i punti di riferimento errano tutti saltati, come in un deserto, e ancora non vediamo segni sicuri di nuovi riferimenti''.
Secondo il vicepresidente Celi, ''ome in ogni percorso lungo le fasi finali sono le piu' difficili, dobbiamo sapere che ancora i riferimenti sono instabili ma che iniziamo a vedere nuovi spazi di operativita' e di funzione. Ricostruire una nuova trama e un nuovo ordito sara' possibile solo a una struttura come la nostra. Lo possiamo fare noi - ha concluso - come Fedart in quanto struttura unitaria, lo dobbiamo ai nostri confidi che esprimono una mutualita' non solo al loro interno ma anche tra di loro, lo dobbiamo alle nostre associazioni che trovano forza in una nuova solidita' del sistema del confidi e soprattutto lo dobbiamo alle imprese che sono il motivo e' per cui esistiamo perche' siamo insieme strumento del credito e uno strumento delle imprese''