Fondo rischi MISE
Garanzia COFIDI.IT fino all’80% con il Fondo Rischi del MISE per finanziamenti alle Piccole e medie imprese socie su tutto il territorio italiano. Il Ministero con un decreto del 25/01/2018 ha concesso a COFIDI.IT un contributo finalizzato alla costituzione di un fondo rischi da utilizzare esclusivamente per nuove concessioni di garanzia fino all’80% per finanziamenti alle PMI associate (con la “Misura per la crescita dimensionale e per il rafforzamento patrimoniale dei confidi” per la “concessione di nuove garanzie in favore delle piccole e medie imprese associate”. - art. 1, comma 54, della legge n. 147/2013 - Legge di stabilità 2014).
Le garanzie possono essere concesse per operazioni di finanziamento destinate a:
a) Investimenti; b) Attivo circolante (ad esempio: pagamento a fornitore, acquisto di scorte di materie prime e prodotti finiti, fido cassa, anticipo export-import, anticipo fatture, anticipo contratti, salvo buon fine, ecc.); c) Aumento di capitale.
Destinatarie degli aiuti in forma di garanzia di credito sono le PMI e i liberi professionisti operativi nel territorio Italiano che possiedono i seguenti requisiti: a) essere regolarmente costituiti ed iscritti nel Registro delle imprese e se professionisti essere abilitati ed iscritti agli albi se previsto dalla rispettiva norma professionale; b) PMI operanti in tutti i settori di attività economica; c) Le imprese non devono risultare in liquidazione o sottoposti a procedura concorsuale per insolvenza, ovvero non devono presentare le condizioni previste dalla vigente normativa nazionale per l’apertura, nei loro confronti, di una tale procedura.
Obblighi informativi d.lgs 33/2013
Ai sensi del D.lgs n. 33 del 14 marzo 2013, Cofidi.IT Soc. Coop. è tenuto alla pubblicazione degli alenchi, periodicamente aggiornati, relativi ai beneficiari di agevolazioni a valere sui fondi pubblici gestiti. Gli stessi saranno riportati sotto forma di allegati liberamente scaricabili e prevedranno il seguente grado di dettaglio:
(a titolo di esempio non esaustivo)
- Ragione sociale / Denominazione dell’impresa
- Partita IVA / Codice Fiscale dell’Impresa
- Data delibera di concessione della garanzia
- Data erogazione del finanziamento garantito da parte dell’Istituto di credito
- Entità dell’agevolazione ottenuta (gli importi possono subire variazioni in seguito all'esito dell'Istituto di credito)
- Tipo agevolazione
- Modalità individuazione beneficiario
- Ufficio istruttore
- Organo deliberante
- Link al progetto
- Note
Ulteriori richieste di informazione rispetto a quanto sopra potranno essere rivolte ai recapiti indicati. Le stesse saranno valutate caso per caso e nel rispetto della normativa di riferimento.