PUGLIA apre la 598/94

PUGLIA apre la 598/94

martedì, 25 febbraio 2003

LEGGE 598/1994

"Investimenti per l`innovazione tecnologica e la tutela ambientale"

Il bando è emesso nell’ambito degli interventi agevolati legge 598/94, art.11”Interventi per la innovazione delle strutture e dei processi aziendali” e della Misura Por 4.1, azione b) “Aiuti al sistema industriale e PMI.

Le piccole e medie imprese localizzate in Puglia che intendono effettuare programmi di investimento finalizzati all’innovazione delle strutture, dei processi produttivi e dei prodotti aziendali, attraverso processi di razionalizzazione, ristrutturazione o ammodernamento, possono presentare domanda di agevolazione dal 17/03/2003 al 15/05/2003.

Le richieste di ammissione dovranno essere presentate dalle Banche o dagli Intermediari finanziari o dalle Imprese utilizzando la modulistica disponibile ed inviate tramite raccomandata con avviso di ricevimento a: MCC S.p.A.-ufficio per la Puglia c/o Finpuglia, via Falcone e Borsellino,2-70125 - Bari. Copia delle medesime richieste dovranno essere inoltrate, per posta ordinaria, alla Regione Puglia, Assessorato I.C.A., Corso Sonnino,177-70121 Bari.

Sono ammissibili alle agevolazioni gli investimenti avviati non anteriormente alla data di presentazione della domanda di aiuto e realizzati nel termine massimo di un anno.



Puglia apre la 598/94 “Innovazione delle strutture e dei processi aziendali”

Dal 17.3.2003 al 15.5.2003, le piccole e medie imprese con unità produttive localizzate nel territorio della Regione Puglia potranno presentare domanda di agevolazione a valere sulla legge 598/94 art. 11 – “Innovazione delle strutture e dei processi aziendali”. La Regione ha disposto per tale strumento agevolativo uno stanziamento di € 9.977.309,74.

1. A quali imprese si rivolge
Possono beneficiare del contributo le PMI, con esclusione di quelle operanti nei seguenti settori: agricoltura, pesca, agroindustria, siderurgia, fabbricazione di fibre sintetiche ed artificiali, costruzioni navali, trasporto, attività di servizi connessi all’esportazione.

2. Quali sono gli investimenti agevolabili
Possono presentare domanda di agevolazione quelle imprese che intendano effettuare programmi di investimento finalizzati all’innovazione delle strutture, dei processi produttivi e dei prodotti aziendali, attraverso la creazione e l’ampliamento di unità produttive, l’avvio di attività connesse con modifiche sostanziali dei prodotti o dei processi produttivi di stabilimento, soprattutto mediante processi di razionalizzazione, ristrutturazione o ammodernamento.

Sono agevolabili le seguenti tipologie di spese:
a) opere murarie;
b) macchinari ed impianti;
c) programmi informatici e brevetti concernenti nuove tecnologie di prodotti e di processi produttivi;
d) servizi di consulenza

Sono, comunque, ammissibili all’agevolazione gli investimenti avviati non anteriormente alla data di presentazione della domanda di aiuto e realizzati nel termine massimo di 1 anno da predetta data.

4. Quali sono le operazioni agevolabili
Finanziamenti, di durata fino a 7 anni, comprensivi di un periodo di preammortamento non superiore a 2 anni. L’importo del finanziamento non potrà essere inferiore al 40% dell’investimento. Il finanziamento ammesso non potrà superare il 75% dell’investimento ammissibile; quest’ultimo non potrà, in ogni caso, superare 1.600.000,00 Euro.

5. Intensità agevolativa dell’aiuto
L’agevolazione complessiva e determinata da: - contributi in conto interessi: sul finanziamento è riconosciuto un contributo pari al 100% del tasso di riferimento vigente, erogato in via attualizzata ed in un’unica soluzione a stato avanzamento lavori; - contributo in conto capitale pari al 15% delle spese ammissibili è erogato relativamente allo stato di avanzamento del programma di investimento.

7. Graduatoria

In caso di esubero delle richieste rispetto ai fondi disponibili, l’assegnazione delle risorse avverrà sulla base di una graduatoria, stilata in base al grado di soddisfacimento di 8 criteri. Tali criteri intendono premiare quelle imprese i cui programmi di investimento presentino la migliore consistenza patrimoniale e finanziaria e il maggior grado di innovatività.